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La carta da parati rappresenta una soluzione particolarmente vantaggiosa per la cucina: quale scegliere in base all’arredamento.

Arredare una cucina significa scegliere i complementi d’arredo giusti e la carta da parati sta riscuotendo grande successo per le sue qualità e le sue caratteristiche uniche. Ma che carta da parati bisogna scegliere per la cucina? Ecco la nostra guida.

Carta da parati in cucina: i vantaggi

Oggi è possibile avere a disposizione diversi modelli di carta da parati che è senza ombra di dubbio il complemento d’arredo adatto a qualsiasi tipologia di ambiente, compresa la cucina. La carta da parati in cucina ha diversi vantaggi tra cui:

  • Veloce messa in posa: con l’’aiuto di alcuni esperti è possibile ottenere una cucina rinnovata e alla moda in pochissimo tempo;
  • Durata: la carta da parati ha un’eccellente resistenza all’abrasione fisica e chimica e può durare anni anche in un ambiente sottoposto;
  • Capacità coprente: è la soluzione ideale per nascondere piccole irregolarità nel muro o macchie preesistenti ed enfatizzare la parete;
  • Possibilità di personalizzazione, poiché è caratterizzata da diversi disegni, texture, materiali componibili a seconda del proprio gusto personale;
  • Facile pulizia e manutenzione: le nuove tecnologie permettono di avere una carta da parati facile da smacchiare e pulire con acqua tiepida e sapone;
  • Rimozione facile, che permette un rinnovamento veloce degli ambienti senza stravolgerli;
  • Opportunità creative: con la carta da parati è possibile dare nuova vita agli ambienti, per donare un nuovo impatto estetico senza i costi di un rifacimento totale della parete.

Quale carta da parati scegliere

Spesso non è facile scegliere la giusta carta da parati per la cucina. Per questo esistono diversi modelli dotati di una resistenza più o meno alta e di maggiore o minore qualità. Tra le più comuni abbiamo:

  • Carta (cellulosa naturale) materiale classico che dura a lungo e che può essere colorato in tinta unita;
  • Vinile (uno strato di carta ricoperto da resina in base vinilica o acrilica), che la rende impermeabile e resistente agli ambienti con alta umidità;
  • TNT (tessuto non tessuto), di facile manutenzione e indicata per le superfici lisce di calcestruzzo o per i pannelli di gesso cartonato.

Tra le varie tendenze per la cucina, sono molto apprezzate la carta dallo stile industriale, quella dallo stile floreale che ricrea atmosfere di inizio 900 con toni neutri e design raffinati, quella dallo stile geometrico, con pattern ripetuti e forme minimal per creare continuità e ripetizione oppure quella dall’effetto maiolica per ricreare l’effetto materico, l’armonia di colori e la composizione di forme.

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